sabato 15 aprile 2017

Si comincia. Giorno 1

Finalmente arrivati a Sentsu-ji, dopo un viaggio che definire lungo è stato un eufemismo. A parte le 12 ore di volo, i 5 cambi di treno con bici in spalla hanno lasciato il segno. Letteralmente.

Ma andiamo con ordine: in aeroporto ci viene in mente di chiamare il minshuku che ha gentilmente accettato di conservare le scatole delle nostre bici fino al ritorno per confermare che saremmo andati. Dato che non parlano inglese, abbiamo trovato 2 giapponesi (al gate del volo per Osaka non è difficile) e gli abbiamo chiesto di fare da interpreti. Quando gli abbiamo detto che era un minshuku (locanda a conduzione familiare, quindi niente inglese) hanno fatto un "ahi ahi ahi" che mi ha ricordato una certa pubblicità.

Sbarcati ad Osaka ci siamo imbarcati sui treni, locali e shinkansen, per arrivare a Sentsu-ji.  Su uno dei treni gli alacri controllori ci hanno fatto attraversare un vagone in movimento con bici in spalla per raggiungere un posto più consono. E se pensate che portare 17 kg a tracolla su uno sferragliante trenino non sia uno scherzo, avete ragione. Ma è ancora peggio se provate, sullo stesso treno, ad usufruire della turca (non la moka).

Arrivati finalmente a Sentsu-ji abbiamo appena fatto in tempo a montare le bici (arrivate in pefetto stato, grazie KLM) che il tempio ha chiuso. Risultato: giusto 3 km per raggiungere il nostro alloggio, lavarci, cenare e smaltire un po' di fuso orario provando a dormire. Domani si pedalerà sul serio.

English version.

Finally in Sentsu-ji after an über-long trip: 12 hours flight and 5 trains to get here, carrying out bikes on our shoulders.

After being helped by two kind japanese travellers in Amsterdam to call our minshuku, we have enjoyed the request of the train staff to walk a moving trein car carrying our bikes along. If you think that's difficult, try squatting on the same trein toilet while it runs...

After reassembling the bikes we realized the temple was closed, therefore we did just 3 km to reach our lodging, rest and recover the jet lag. Tomorrow is going to be a though day.



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