Appena inviato il precedente post siamo andati a cena con dei nostri colleghi giapponesi in un ristorante giapponese: full immersion in the japan pot!
Il locale non era niente male, e anche la compagnia non ha deluso, anzi! Merito dell'alcool? Boh!
Però un giapponese che ti da una pacca sulla spalla è una cosa rara come un ciclope strabico che porta a passeggio un serpente zoppo!
Oltre a noi due facevano anche parte della compagnia Gigi-sasuke-san e Christian, alemanno di Giappone.
Alle ordinazioni hanno ovviamente provveduto i nostri ospiti, di cui ci siamo ciecamente fidati.
Ed ecco cosa ci è arrivato al tavolo, ma non abbiate speranza che me ne ricordi i nomi!
Il locale non era niente male, e anche la compagnia non ha deluso, anzi! Merito dell'alcool? Boh!
Però un giapponese che ti da una pacca sulla spalla è una cosa rara come un ciclope strabico che porta a passeggio un serpente zoppo!
Oltre a noi due facevano anche parte della compagnia Gigi-sasuke-san e Christian, alemanno di Giappone.
Alle ordinazioni hanno ovviamente provveduto i nostri ospiti, di cui ci siamo ciecamente fidati.
Ed ecco cosa ci è arrivato al tavolo, ma non abbiate speranza che me ne ricordi i nomi!
Sushi a base di tonno e mango con salsina speziata.
Carne di cavallo con cipolle tritate e ginger.
Involtini di pasta con ripieno di verdure.
Insalata mista. Perdonate questo povero gaijin e la sua memoria balorda.
Polpette di pesce cotto. Voi cosa pensereste se, appena vi portano il piatto davanti, vedeste che il suo contenuto si muove? Non ci credete? Guardate il video...
Tranquilli, tranquilli, è tutta una questione di termodinamica: è tutto tagliato così sottile che si muove a causa dell'alta temperatura.
Pezzetti di carne (pollo e maiale) alla piastra.
Formaggi fusi e uova (forse...).
Involtini di asparagi e pancetta con senape.
Ostriche impanate.
Verdure vare alla griglia.
Polpette allo spiedo.
Spiedini di carne di maiale.
Frittata ripiena di ramen.
Zuppa per lottatori di sumo.
Nion-shu. Altrimenti detto sakè.
Menzione al merito al ume-shu (suona come u mesciu), vino dolce aromatizzato alle prugne, dal gradevole sapore che ricorda l'amarena.
Prima che vi passi la voglia di invitarci a cena al nostro ritorno, vista la quantità di roba che abbiamo ingurgitato, vi faccio presente che tutte queste portate sono state portate ad un tavolo per quattro persone, e quindi tra loro divise. Ed il tutto ad un prezzo decisamente ragionevole: 3000 yen a testa, poco meno di 19 euro, comprensive anche di 3 birre ed 1 sakè a testa.
Prima che vi passi la voglia di invitarci a cena al nostro ritorno, vista la quantità di roba che abbiamo ingurgitato, vi faccio presente che tutte queste portate sono state portate ad un tavolo per quattro persone, e quindi tra loro divise. Ed il tutto ad un prezzo decisamente ragionevole: 3000 yen a testa, poco meno di 19 euro, comprensive anche di 3 birre ed 1 sakè a testa.
Come è stato il tutto? Anche chi è più diffidente ha apprezzato i sapori delle pietanze, che sono decisamante inconsueti e piacevoli. Certo, alcune piatti, come la carne di cavallo cruda, richiedono un certo salto nel buio, ma non c'è stato nulla di immangiabile, anzi.
Certo, qualche difficoltà ha comportato l'uso delle bacchette per la ciboamica: prima sembrava che stesse lavorando a maglia con i filetti di verdura, poi all'uncinetto, infine è passata a usare le bacchette come maxi spiedini, infilzando i bocconi con degli affondi di fioretto e mascherando il tutto con la seconda bacchetta :). Non è mancato l'attimo di panico, quando nel tentativo di pigliare un boccone una bacchetta è partita in stile stelletta ninja.
Per l'angolo Carramba che sorpresa, parlando parlando nel corso della serata il discorso è caduto sul prossimo compleanno della ciboamica. I simpaticissimi giapponesi hanno subito sguinzagliato uno dei loro, che è giunto al locale con una coppetta contenente un tiramisù alla panna e dei bastoncini al cioccolato alla fragola come candeline; happy birthday to you è volata nell'aria, e delle lacrimone di commozione si sono affacciate sugli occhi della festeggiata a sorpresa, che per coprirsi con le mani ha lanciato l'ennesimo paio di bacchette in stile ninja.
Insomma, una bella serata. E i giapponesi sono proprio prescioni davanti ad un tavolo apparecchiato. Mo resta da fargli assaggiare il limoncello ed il mirto.
Alla prossima!
Certo, qualche difficoltà ha comportato l'uso delle bacchette per la ciboamica: prima sembrava che stesse lavorando a maglia con i filetti di verdura, poi all'uncinetto, infine è passata a usare le bacchette come maxi spiedini, infilzando i bocconi con degli affondi di fioretto e mascherando il tutto con la seconda bacchetta :). Non è mancato l'attimo di panico, quando nel tentativo di pigliare un boccone una bacchetta è partita in stile stelletta ninja.
Per l'angolo Carramba che sorpresa, parlando parlando nel corso della serata il discorso è caduto sul prossimo compleanno della ciboamica. I simpaticissimi giapponesi hanno subito sguinzagliato uno dei loro, che è giunto al locale con una coppetta contenente un tiramisù alla panna e dei bastoncini al cioccolato alla fragola come candeline; happy birthday to you è volata nell'aria, e delle lacrimone di commozione si sono affacciate sugli occhi della festeggiata a sorpresa, che per coprirsi con le mani ha lanciato l'ennesimo paio di bacchette in stile ninja.
Insomma, una bella serata. E i giapponesi sono proprio prescioni davanti ad un tavolo apparecchiato. Mo resta da fargli assaggiare il limoncello ed il mirto.
Alla prossima!
3 commenti:
Luoghi tristi per i vegetariani sono questi ristoranti giapponesi, sigh!! A mio parere certi particolari come la carne di cavallo cruda,dovevano essere preceduti da un bollino rosso per sconsigliarne la lettura ai bambini
cicloguru (vegetariano)
Gomen-nasai Cicloguru-sensei.
Volevamo solo cercare altri percorsi perigolosi, che a quanto vediamo di sicuro non mancano: cominciate a organizzare la spedizione!
miii tutta sta roba ti sei strafocato??? beh, buona digestione... :-)
Posta un commento