Per intraprendere un viaggio così lungo, in una terra che per quanto cordiale è pur sempre straniera, ovviamente non basta leggere un racconto cyberpunk. Occorre prepararsi raccogliendo mappe e altre informazioni utili.
Dopo qualche ricerca in rete abbiamo trovato diversi siti che offrivano tante informazioni; tra questi ne abbiamo usati due in particolare. Il primo (Shikoku Henro Trail) ci ha indirizzato, tra l'altro, verso un libro che è una vera è propria miniera di informazioni, contenente tutte le mappe per l'itinerario a piedi. (si potrà chiamarla Bibbia del pellegrino se il pellegrinaggio è Buddista?).
Si tratta dello Shikoku Japan 88 Route Guide, disponibile in inglese ed anche in giapponese. Si può comprare on line dal sito, oppure se vi trovate a passare da Amsterdam si trova in vendita da Pied à Terre. Collegato al sito trovate anche un forum dove trovare risposte a tutte le domande che potreste avere.
Non soddisfatti di questo, abbiamo provato a consultare anche la JNTO (Japan National Tourist Organization), chiedendo loro se per caso sapevano indicarci come trovare delle mappe dettagliate dello Shikoku. Beh, forse non ci crederete, ma ce le hanno spedite a casa, in abbondanza. E, fatto non trascurabile, in doppia lingua, perchè se volete chiedere informazioni alla gente del posto, ma la gente del posto non sa leggere i caratteri occidentali ma solo i kanji, la vostra bella mappa in caratteri latini è inutile come una forchetta per mangiare una zuppa.
Ovviamente in rete non mancano video che vi danno informazioni sul pellegrinaggio, e tra questi ci è molto piaciuto un documentario fatto da Ingmar Beldman, uno steward olandese che ha fatto il pellegrinaggio nel 2013 e che ha tenuto un diario video del suo cammino.
Sono 20 filmati da 15 minuti l'uno, che coprono tutti i 46 giorni di cammino.
Mentre sostava in un minshuku, Ingmar si è trovato a scambiare quattro chiacchiere con un simpatico vecchietto giapponese, che gli ha detto di avere 71 anni e di aver completato il pellegrinaggio già 21 volte, come testimoniato dal suo libretto pieno zeppo di timbri dei templi.
La cosa divertente è che questo vecchietto affermava di completare un giro (1200 km) in 20 giorni, cioè viaggiando alla media di 60 km al giorno.
Speriamo che se ce lo troviamo alle spalle lungo il percorso ci dia il tempo di scansarci! :)